Cause di riduzione della forza lavoro nelle aziende di criptovalute
Le ragioni di questi licenziamenti sono varie e complesse, e coinvolgono molteplici fattori interconnessi. In parole povere, il mercato ribassista si è dimostrato più grave del previsto e alcuni exchange hanno probabilmente esagerato assumendo troppo rapidamente durante i periodi rialzisti. Di seguito, Leona di CryptoChipy approfondisce le cause sottostanti.
Reclutamento accelerato
Kris Marszalek, co-fondatore e CEO di Crypto.com, ha rivelato che l'azienda ha adottato un'ambiziosa strategia di crescita all'inizio del 2022, in concomitanza con un mercato delle criptovalute in forte espansione. Molte aziende hanno scalato in modo aggressivo durante questa fase rialzista. Tuttavia, quando l'economia globale ha iniziato a rallentare a metà anno, questa tendenza ha avuto un impatto diretto sul settore delle criptovalute.
Vale la pena notare che la crisi non ha riguardato esclusivamente le criptovalute. Anche le principali aziende tecnologiche hanno dovuto affrontare sfide significative. Amazon ha licenziato 18,000 dipendenti, Meta ha ridotto la sua forza lavoro di 11,000 unità e Snap ha licenziato 6,000 lavoratori.
Queste riduzioni sono state in parte attribuite alle assunzioni aggressive stimolate dai cambiamenti nel comportamento dei consumatori durante la pandemia di Covid-2020 del 19. Con l'allentamento dei lockdown, i modelli di spesa sono tornati indietro e i profitti delle aziende tecnologiche sono diminuiti.
Impatto del crollo FTX
Il crollo di FTX alla fine del 2022 ha avuto un impatto significativo sul mercato delle criptovalute. Mentre aziende come Coinbase e Crypto.com avevano un'esposizione minima a FTX, la conseguente perdita di fiducia nel settore delle criptovalute le ha colpite indirettamente.
Gli exchange si affidano al trading attivo per i ricavi e l'erosione della fiducia degli investitori ha ridotto l'attività di trading. Il crollo di FTX ha aumentato la cautela tra i trader, facendo sì che exchange centralizzati come Coinbase diventassero meno redditizi.
L'interesse per le criptovalute sta diminuendo?
Nonostante i licenziamenti, restano valide ragioni per continuare a investire nella criptovaluta. Uno dei fattori principali dietro i licenziamenti è stata la ricaduta di FTX, che ha esposto le debolezze di vari progetti crypto. Da allora, molte aziende hanno affrontato queste vulnerabilità.
Ad esempio, Binance, la più grande società di criptovalute, si è impegnata a istituire un fondo di recupero del settore per supportare i player in difficoltà e prevenire futuri disastri simili a FTX. Tali iniziative probabilmente rafforzeranno la fiducia degli investitori.
Progetti promettenti come Solana hanno dimostrato resilienza. Nonostante la sua associazione con Sam Bankman-Fried, SOL ha continuato ad attrarre sviluppatori e il suo valore sta rimbalzando.
Inoltre, molti investitori si stanno spostando verso progetti decentralizzati, riflettendo le lezioni apprese dal fiasco di FTX. Sebbene gli exchange centralizzati abbiano dei vantaggi, è consigliabile mantenere solo fondi minimi su di essi.
Gli investitori hanno anche capito l'importanza di esaminare attentamente le affermazioni fatte dalle aziende. Promesse irrealistiche, come il 20% di APY garantito per i token di staking, sono spesso segnali d'allarme. La due diligence e l'autocustodia degli asset sono fondamentali.
Per grandi quantità di denaro, gli esperti raccomandano di utilizzare portafogli hardware per ridurre al minimo i rischi e garantire la sicurezza.
Considerazioni finali
Le aziende di criptovalute come Coinbase e Crypto.com hanno ridotto la propria forza lavoro a causa di un mix di sfide economiche e delle ripercussioni del crollo di FTX. Gli investitori dovrebbero considerare questi sviluppi come un'opportunità per imparare lezioni preziose piuttosto che come motivo di preoccupazione.