Commenti del presidente della SEC
Gary Gensler, il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), ha recentemente affrontato la questione della classificazione di Ethereum come titolo. Gensler ha osservato che lo staking tramite terze parti potrebbe potenzialmente avere un impatto sulle leggi sui titoli. Ha sostenuto che quando un exchange di criptovalute offre servizi di staking, è simile al prestito, anche se sotto un'etichetta diversa.
Gensler fa riferimento al test Howey, un quadro giuridico utilizzato dai tribunali per determinare se un asset si qualifica come titolo. Secondo questo test, se le reti di valuta digitale e gli intermediari consentono agli utenti di puntare le proprie monete, ciò potrebbe rendere l'asset un titolo. Il test Howey valuta se gli investitori si aspettano profitti derivanti dagli sforzi di terze parti, il che aiuta a determinare se la transazione si qualifica come contratto di investimento.
Gensler ha inoltre spiegato che il test di Howey indica che gli investitori potrebbero aspettarsi dei profitti dal lavoro di altri, il che implica che puntare ETH potrebbe assomigliare a un investimento e quindi aumentare la probabilità che ETH venga classificato come un titolo.
Se Ethereum dovesse essere classificato come un titolo, sarebbe tenuto a rispettare gli estesi requisiti di divulgazione della SEC. La criptovaluta affronterebbe significative conseguenze legali e finanziarie se dovesse vendere asset considerati titoli dalla SEC o dai tribunali.
Le osservazioni di Gensler suggeriscono che la SEC sta esaminando Ethereum più da vicino dopo la Fusione. I suoi commenti riflettono anche una tendenza più ampia di interesse normativo nelle criptovalute e nel loro trattamento ai sensi delle leggi sui titoli, che potrebbe smorzare l'entusiasmo all'interno della comunità di Ethereum.
Cosa succede se Ether viene classificato come titolo?
La classificazione di Ether come titolo si basa sul test Howey, uno standard stabilito da una sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti del 1946 per determinare se un asset soddisfa i criteri per essere considerato un titolo. Il test suggerisce che l'asset deve essere un contratto di investimento, in cui gli individui investono denaro con l'aspettativa di profitti derivanti esclusivamente dagli sforzi di terze parti. Questo test potrebbe creare sfide normative per Ether, soprattutto se la fusione determina la classificazione dell'asset nativo della rete Ethereum come titolo ai sensi della legge statunitense.
Inoltre, se ETH fosse designato come titolo, il prestatore di criptovalute dovrebbe registrarsi presso la SEC. Non farlo potrebbe comportare pesanti multe.
Lo staking di ETH attirerà più investitori?
Lo staking è un ottimo meccanismo per attrarre investitori, ma fattori come le restrizioni sui prelievi e i contratti bloccati potrebbero scoraggiare gli investitori istituzionali.
L'Ethereum Merge ha segnato una pietra miliare nello sviluppo della rete. La transizione di successo da Proof of Work (PoW) a Proof of Stake (PoS) ha portato a una significativa riduzione del consumo energetico, con una diminuzione del 99.95%. Ciò probabilmente rassicurerà i regolatori preoccupati per l'impatto ambientale e potrebbe portare a un maggiore interesse istituzionale per Ethereum.
Gli investitori istituzionali, come fondi pensione, compagnie assicurative e fondazioni, sono essenziali per il futuro di Ethereum. Una maggiore partecipazione potrebbe aiutare ad affrontare le sfide legate alla liquidità e alla volatilità. Il passaggio eco-friendly di Ethereum potrebbe incoraggiare le istituzioni finanziarie più grandi ad adottare la piattaforma.
Tuttavia, alcuni investitori sono ancora scettici sulla scalabilità di Ethereum e la vedono come un ostacolo all'adozione istituzionale nel breve termine.
Gli analisti della Bank of America suggeriscono che gli investitori istituzionali, in precedenza esclusi dagli investimenti in token basati su PoW, potrebbero ora prendere in considerazione l'ingresso nell'ecosistema PoS di Ethereum, grazie al suo consumo energetico notevolmente inferiore.
Il modello PoS rende inoltre ETH un asset interessante per guadagnare interessi tramite staking, il che potrebbe attrarre più investitori interessati a beneficiare di maggiori rendimenti.
Il rendimento dell'ETH vale l'investimento?
Lo staking di ETH come validatore PoS potrebbe produrre un rendimento annuo di circa il 5%. Queste nuove opportunità di staking potrebbero attrarre gli investitori tradizionali che trovano il sistema simile ai prodotti finanziari convenzionali, rendendo Ethereum più attraente per loro. Tuttavia, i recenti commenti di Gensler hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che ETH potrebbe alla fine essere classificato come un titolo, il che potrebbe inizialmente portare a un calo dei prezzi. Nel tempo, tuttavia, questo potrebbe in ultima analisi avvantaggiare Ethereum.
È importante notare che il nuovo software di staking deve ancora essere testato su larga scala e ci sono delle condizioni legate alle ricompense di staking. Ad esempio, gli ETH e le ricompense in staking sono bloccati per un periodo da 6 a 12 mesi dopo la Fusione, il che potrebbe scoraggiare gli investitori istituzionali che sono diffidenti nei confronti dei rischi di liquidità. Molti investitori potrebbero adottare un approccio cauto, "wait-and-see".
Se il mercato azionario più ampio dovesse soffrire a causa dei timori sull'inflazione, coloro che sperano nel sostegno istituzionale per stabilizzare il settore delle criptovalute potrebbero ritrovarsi ad aspettare più a lungo del previsto.
Nonostante queste sfide, le battaglie legali in corso di Ethereum, inclusa la sua azione contro Ripple Labs, hanno dimostrato che è pronta ad affrontare i principali attori del settore finanziario e tecnologico. Ethereum ha il potenziale per costruire la sua reputazione nel mondo degli investimenti.
Conseguenze della dichiarazione del presidente della SEC Gary Gensler
La SEC ha a lungo cercato di ottenere la giurisdizione sulle criptovalute e i commenti di Gensler evidenziano il crescente controllo normativo a cui Ethereum è stata sottoposta dopo la Fusione. Ritiene che la maggior parte delle criptovalute rientri nelle leggi sui titoli e che il sistema PoS sia in linea con i criteri del Test Howey.
Le osservazioni di Gensler suggeriscono che la fusione di Ethereum potrebbe comportare la classificazione di ETH come titolo, il che ha portato a un calo significativo del prezzo di ETH, che attualmente si aggira intorno ai 1357 $.
Alcuni senatori bipartisan stanno spingendo affinché ETH e BTC siano regolamentati dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), che potrebbe essere più favorevole della SEC. Il dibattito su come le criptovalute dovrebbero essere trattate secondo le leggi sui titoli continua, con CryptoChipy che monitora ogni nuovo sviluppo.