La transizione di Ethereum
Il completamento del Merge segna il passaggio di Ethereum da un modello di consenso proof-of-work a un modello proof-of-stake per la verifica delle transazioni blockchain. Questo cambiamento ha portato a una significativa riduzione del consumo energetico e a un miglioramento della sicurezza blockchain. Il consumo di energia è diminuito del 99.99%, con i validatori PoS che ora devono solo puntare 32 ETH. Ciò riduce il rischio di un attacco del 51% rispetto al precedente sistema PoW.
C'erano grandi speranze che il Merge avrebbe risolto le sfide di Ethereum con le commissioni del gas e le velocità delle transazioni migliorando entrambi i fattori. Tuttavia, l'utente medio deve ancora notare cambiamenti sostanziali. Si prevede che miglioramenti più evidenti arriveranno dopo che la rete avrà introdotto lo sharding, un meccanismo la cui implementazione è prevista sei mesi dopo il Merge.
Cambiamenti nei costi e nella velocità dopo la fusione di Ethereum
Di seguito esploreremo alcuni dei cambiamenti già osservati e quelli che si prevede si consolideranno con il proseguire della transizione alla proof-of-stake.
Cambiamenti nella velocità delle transazioni
I cambiamenti nei tempi di transazione dei blocchi di Ethereum sono troppo piccoli perché l'utente medio possa notarli subito. Tuttavia, il tasso di transazione è migliorato: ora ci vogliono solo 12 secondi per convalidare un blocco dopo il passaggio alla proof-of-stake, rispetto ai 13-14 secondi del sistema proof-of-work. Durante i test di CryptoChipy, alcune transazioni sono state addirittura completate più rapidamente durante i periodi di bassa stagione.
Variazioni nei costi di trasferimento
La fusione, avvenuta il 15 settembre, si è svolta senza intoppi e uno degli effetti immediati è stato un netto calo dei costi di trasferimento sulla rete Ethereum. Poco dopo la fusione, i costi di trasferimento di Ethereum sono stati drasticamente inferiori. Per fare un esempio, le transazioni ad alta priorità a metà maggio costavano fino a 68 gwei, ovvero circa $ 2.97 per transazione. Circa dieci giorni dopo la fusione, le transazioni ad alta priorità hanno visto una riduzione del 93%, scendendo a 8 gwei, ovvero $ 0.18.
I dati di CryptoChipy mostrano un calo simile nelle commissioni medie di Ethereum dalla Fusione. Il 13 maggio, la commissione media era di $ 1.37, ma da allora è scesa a circa $ 0.58 per transazione, segnando una riduzione di oltre il 57%.
La fusione ha avuto un impatto anche sull'ecosistema più ampio. Ad esempio, i dati del gas tracker mostrano che una vendita Opensea ora costa circa $ 0.61, rispetto ai circa $ 28.58 di maggio. Allo stesso modo, uno swap di scambio decentralizzato Uniswap è costato circa $ 1.58 dopo la fusione, in calo rispetto ai $ 26.07 di maggio.
I trasferimenti di token ERC20 hanno visto simili riduzioni nei costi. L'invio di token ERC20 come USDC ora costa circa $ 0.46 per transazione, rispetto ai $ 7.65 di inizio anno.
The Merge ha gettato le basi per soluzioni future a sfide come commissioni elevate e congestione della rete. I costi di transazione sono diminuiti di circa l'80-90%, rendendo la rete più veloce e più conveniente.
Effetto complessivo della fusione di Ethereum
Diversi fattori influenzano il prezzo dell'ETH e si prevede che il passaggio al PoS ridurrà la quantità di ETH emessa per blocco di circa l'80%. Ciò si tradurrà in transazioni più efficienti ed economiche, il che potrebbe determinare una maggiore domanda sulla rete Ethereum. Il calo sostanziale del consumo energetico ha avuto un impatto positivo sugli investitori e sul pubblico, in particolare coloro che sono preoccupati per l'impatto ambientale del meccanismo di consenso PoW.
La fusione potrebbe avere un effetto positivo sul valore dell'ETH, soprattutto nel contesto dell'attuale incertezza economica globale. I prezzi degli ETH potrebbero ancora vedere aumenti nei prossimi giorni, ma la volatilità rimarrà probabilmente un fattore costante.
Con la transizione verso una tecnologia meno dispendiosa in termini di energia, alcuni ipotizzano che gli investimenti in criptovalute potrebbero superare i 10,000 $, mentre altri rimangono più pessimisti. Il futuro resta incerto, poiché molti aspettano di vedere come gli investitori e gli sviluppatori che costruiscono sulla piattaforma di Ethereum reagiranno a questi cambiamenti.
Come andranno le cose a ottobre?
Anche gli eventi geopolitici globali che influenzano l'inflazione, i mercati azionari, le criptovalute e le valute in generale hanno avuto un impatto su ETH. Nel complesso, ETH ha registrato un calo in linea con altre classi di attività. Attualmente siamo in un mercato ribassista, ma molti analisti prevedono una potenziale ripresa entro la fine del Q4 o Q1 2023. Ciò è tipico del più ampio panorama economico.
Le aziende che operano nel settore blockchain e delle criptovalute si stanno concentrando sullo sviluppo dei loro servizi per garantire che siano solidi e sicuri quando il sentiment del mercato tornerà a orientarsi verso condizioni rialziste.