La FCA ha una posizione ferma sulla regolamentazione delle criptovalute in mezzo al picco degli investitori al dettaglio per gli asset digitali. Ci sono solo 33 aziende che hanno ottenuto la registrazione permanente presso la FCA. Le autorità finanziarie della Gran Bretagna, come la Banca d'Inghilterra, esaminano attentamente il settore per tenere d'occhio banche e investimenti. Una delle aziende che ha ottenuto un'estensione è Revolut, un portafoglio fiat e crypto in cui puoi inviare denaro ad amici o acquistare criptovalute e varie valute, per un tasso di cambio abbastanza buono.
L'esodo delle criptovalute: andare all'estero
Mentre le aziende continuano a sparire dal registro, iniziano ad andare all'estero per continuare le loro attività. Aziende come B2C2 hanno ritirato la loro domanda FCA e hanno dato agli Stati Uniti il potere di gestire il trading delle loro criptovalute. Anche Wirex ha recentemente abbandonato il processo FCA e intende servire i clienti del Regno Unito dalla Croazia. Altre aziende di alto profilo stanno esplorando le loro opzioni per decidere dove servire i clienti del Regno Unito. Copper, essendo una di queste, non ha ottenuto l'approvazione FCA e quindi cerca l'approvazione in Svizzera per avere una seconda opzione in gioco.
Avvertenze nel settore delle criptovalute
Il processo di regolamentazione presenta delle criticità, in quanto potrebbe alterare i progressi del Regno Unito nel mondo delle criptovalute. Le grandi aziende del settore crypto possono operare nel Regno Unito senza l'approvazione della FCA, poiché ne facilitano le transazioni dall'estero. Il controllo normativo e le spese ad esso connesse hanno ripercussioni significative per le aziende prive di filiali all'estero.
Il processo normativo che contribuisce agli avvertimenti mostra che ci sarà un ostacolo al progresso del Regno Unito nell'innovazione delle criptovalute. Il Regno Unito affronta la potenziale perdita di status nel mondo finanziario.
La strada da seguire nel Regno Unito
Nonostante il ritiro delle aziende dal Regno Unito a causa di queste normative, alcune aziende vogliono ancora partecipare. Una di queste, nota come FTX Europe, ha puntato sul Regno Unito.
FTX ha avviato le discussioni con la FCA sulla strada da seguire. Il Regno Unito è considerato un hub delle criptovalute e ci si aspetta presto più regole e regolamenti. L'80 percento delle aziende che hanno richiesto la registrazione completa dalla FCA ha ritirato le proprie domande o è stato respinto da quando è iniziata la registrazione temporanea. Ciò dimostra che le aziende non possono soddisfare i severi requisiti antiriciclaggio nel Regno Unito. La strada da seguire per il Regno Unito è adattarsi al significativo esodo di aziende. Il Regno Unito deve accedere ai suoi servizi di criptovalute dalle aziende estere.
Per quanto riguarda queste organizzazioni, la maggior parte di esse affronta il processo di registrazione senza essere informata. Non comprendono appieno cosa comporti o significhi la regolamentazione. Aziende come Binance hanno ritirato la loro domanda, poiché la FCA non era in grado di supervisionarla, in quanto non forniva informazioni sufficienti sulle operazioni aziendali.
Considerazioni finali sull'esodo delle criptovalute nel Regno Unito con l'avvicinarsi della scadenza della FCA
In sintesi, la FCA richiede alle aziende di fornire informazioni sostanziali in modo che possano essere monitorate prima di ricevere l'approvazione. L'esodo avvantaggia comunque le aziende in quanto non perdono i loro clienti nel Regno Unito ed evitano le severe normative e restrizioni che costerebbero loro molto. Le aziende continuano a trovare paesi adatti che facilitino i loro servizi di trading e mantengano le loro connessioni nel Regno Unito. CryptoChipy continua ad aggiornare sugli eventi del crypto-verso con grandi aspettative sull'esito delle normative.