Approvazione normativa di Coinbase nei Paesi Bassi
Coinbase ha confermato ufficialmente la sua registrazione nei Paesi Bassi giovedì 22 settembre 2022. Essendo il più grande exchange di criptovalute negli Stati Uniti, Coinbase offrirà ora i suoi prodotti crittografici, inclusi servizi per clienti al dettaglio e istituzionali, al mercato olandese. Secondo i registri ufficiali della Banca centrale olandese (DNB), Coinbase è uno dei principali exchange internazionali ad essere approvato dalla banca centrale, insieme alle società crittografiche locali più piccole. Il registro pubblico della DNB elenca Coinbase Europe Limited e Coinbase Custody International come fornitori di servizi crittografici autorizzati.
La DNB supervisionerà queste entità Coinbase quotate per garantire la conformità alle norme antiriciclaggio (AML), all'Anti-Terrorism Financing Act e al Sanctions Act. Tuttavia, i servizi di criptovaluta di Coinbase non sono soggetti alla supervisione prudenziale della Banca centrale olandese, il che significa che non vi è alcun monitoraggio dei rischi operativi o finanziari correlati ai servizi di criptovaluta, né vi è una specifica protezione finanziaria dei consumatori.
L'approvazione di Coinbase segue la pubblicazione da parte di DNB di un documento di policy il 16 settembre 2022, riguardante lo screening delle sanzioni per le transazioni in criptovaluta. Questo documento di Q&A ha evidenziato vari rischi legati alle criptovalute, tra cui i problemi di anonimato.
L'ottenimento dell'approvazione normativa dalla Banca centrale olandese spiana la strada a Coinbase per offrire servizi in tutta l'Unione Europea. Ciò avverrà una volta che la regolamentazione del Mercato delle criptovalute (MiCA) dell'Unione Europea sarà pienamente implementata, consentendo a Coinbase di espandersi nei restanti 26 paesi dell'UE. CryptoChipy è a conoscenza del fatto che l'UE ha finalizzato i dettagli di questa legislazione all'inizio di questa settimana e Coinbase ha confermato che le domande di licenza sono già in corso per diversi altri mercati significativi.
Nana Murugesan, Vice President of International and Business Development di Coinbase, ha sottolineato che la registrazione dell'azienda nei Paesi Bassi è in linea con il suo impegno per la conformità. Ha affermato che questa mossa fa parte dell'obiettivo più ampio di Coinbase di diventare la piattaforma di criptovaluta più affidabile e sicura al mondo. Murugesan ha evidenziato l'importanza dei Paesi Bassi come mercato chiave per l'azienda e ha condiviso il suo entusiasmo per l'offerta dei vantaggi dell'economia delle criptovalute ai consumatori olandesi.
L'espansione di Coinbase in Europa
Coinbase ha rapidamente ampliato le sue operazioni in tutta Europa, con una presenza in oltre 40 paesi europei. Il suo recente trasferimento nei Paesi Bassi fa parte di questa strategia più ampia. A giugno, Coinbase ha annunciato i suoi piani di espansione in Europa, citando l'impatto di una significativa flessione nei mercati delle criptovalute.
A luglio, Coinbase ha anche ottenuto l'approvazione dall'autorità di regolamentazione AML italiana, Organismo Agenti e Mediatori, per la registrazione come Crypto Asset Service Provider. La società è anche in procinto di registrarsi in Spagna e Francia. L'impronta europea di Coinbase include importanti hub in Irlanda, Regno Unito e Germania.
Questa espansione aggressiva arriva in un momento in cui Coinbase ha dovuto affrontare sfide finanziarie significative, tra cui perdite sostanziali in trimestri consecutivi del 2022. Ad esempio, le sue perdite del secondo trimestre hanno raggiunto 2 miliardi di dollari, segnando la sua perdita più grande dall'IPO della società sul Nasdaq nel 1.1.
La strategia di espansione europea di Coinbase rispecchia quella dei suoi concorrenti. Binance si è registrata in Francia, mentre Bitstamp è registrata in Italia, ed entrambi gli exchange hanno ottenuto le approvazioni normative per tutto il 2022. C'è la ferma convinzione che queste approvazioni consentiranno a questi exchange di operare senza problemi in tutta l'UE una volta che le normative MiCA saranno pienamente recepite nella legge.
La crescente adozione delle criptovalute nei Paesi Bassi
Il settore delle criptovalute sta riconoscendo che regolamentazione e adozione vanno di pari passo. Le criptovalute si sono evolute insieme ai mutevoli punti di vista dei governi, con alcuni paesi che le accolgono più apertamente e altri che rimangono più ostili. Per gli exchange, sta diventando sempre più cruciale ottenere licenze in regioni specifiche per espandere la propria base di utenti e operare legalmente. Fortunatamente, i Paesi Bassi non sono stati così severi con le loro normative sulle criptovalute e attualmente non proibiscono il trading di criptovalute o il loro utilizzo all'interno del paese.