Il CEO di Binance svela un fondo di recupero per le criptovalute
Lo scandalo FTX è ancora in corso e molti si interrogano sul suo impatto sull'intero settore. Il CEO di Binance, CZ, ha affrontato la situazione su Twitter, riconoscendo gli effetti negativi di FTX ed esprimendo il suo desiderio di impedire che questi problemi si diffondano ulteriormente. Ha avvertito che altre aziende potrebbero fallire nelle prossime settimane. Nel suo tweet, ha affermato che Binance sta istituendo un fondo di recupero tramite Binance Labs, progettato per supportare progetti solidi e promettenti che attualmente si trovano ad affrontare problemi di liquidità. Ha inoltre affermato che altri importanti attori sono invitati a partecipare a questa iniziativa.
Per ridurre gli effetti a cascata negativi di FTX, Binance sta creando un fondo di recupero per il settore a supporto di progetti solidi ma con difficoltà di liquidità. Maggiori dettagli saranno pubblicati a breve. Nel frattempo, i progetti che ritengono di essere idonei sono invitati a contattare Binance Labs. 1/2
— CZ ?? Binance (@cz_binance) 14 novembre 2022
Supporto per l'Industry Recovery Fund di Binance
L'amministratore delegato ha affermato che ulteriori dettagli saranno condivisi in seguito. Huobi Global, Tron e Poloniex hanno espresso il loro sostegno all'iniziativa di BinanceJustin Sun, fondatore di Tron, e Simon Dixon, CEO di BankToTheFuture, hanno già espresso il loro sostegno. Simon Dixon ha sottolineato la necessità che l'iniziativa mantenga la decentralizzazione e sia uno sforzo condiviso da tutto il settore.
CZ ha anche accolto con favore altre persone interessate ad aderire al fondo. Circa altri cinque fondi hanno già contattato Binance per sostenere questa iniziativa di recupero. In un vertice B20 in Indonesia, CZ ha esortato tutti gli stakeholder del settore e gli enti regolatori ad adottare approcci simili per affrontare i recenti disordini. Ha inoltre proposto la creazione di un'associazione di settore globale per definire standard comuni all'interno del settore.
Come funzionerà l'Industry Recovery Fund?
I dettagli relativi al funzionamento del fondo di ripresa del settore sono ancora scarsi. È chiaro, tuttavia, che il fondo mira a sostenere progetti solidi che stanno affrontando problemi di liquidità. Al momento non ci sono criteri chiari per la selezione dei progetti né informazioni sulla dimensione del fondoBinance sembra determinata a fungere da "FMI" delle criptovalute, fungendo da prestatore di ultima istanza. Sarà interessante conoscere i termini degli accordi, soprattutto alla luce delle preoccupazioni emergenti sulla distinzione tra progetti con reali difficoltà di liquidità e quelli coinvolti in attività fraudolente.
Alla domanda su chi si qualifica per il fondo e se FTX rientra tra i beneficiari, CZ ha affermato che bugiardi e frodi non saranno considerati progetti validi. Ha solo accennato al fatto che progetti alternativi all'interno dell'ecosistema potrebbero trarne beneficio.
L'amministratore delegato ha tenuto una diretta su Twitter per chiarire quali progetti sono idonei. Ha riconosciuto che molti buoni progetti avevano fondi bloccati su exchange crollatiIl fondo è destinato a offrire opportunità di investimento in un momento in cui le valutazioni della maggior parte dei progetti sono più ragionevoli rispetto a un anno fa. I progetti che ritengono di soddisfare i requisiti in base ai suoi criteri sono invitati a contattare Binance Labs. CZ ha ribadito la sua convinzione che le criptovalute siano destinate a durare e ha esortato il settore a ricostruirsi.
Gli effetti dell'annuncio del Fondo di ripresa industriale
L'annuncio del fondo di recupero di Binance ha avuto un impatto positivo sul mercato delle criptovalute, con le criptovalute che hanno registrato guadagni in attesa di maggiori dettagli sul fondo. Bitcoin è aumentato di circa il 2%, avvicinandosi ai 17,000 dollari. L'ecosistema Solana, che è stato maggiormente colpito dal crollo di FTX rispetto a qualsiasi altra blockchain di smart contract, ha registrato un'impennata del 13% in seguito all'annuncio del fondo di recupero.
Tuttavia, dopo il crollo di FTX, gli utenti hanno iniziato ad abbandonare gli exchange centralizzati a favore dei protocolli DeFi. Sembra improbabile che il fondo supporterà direttamente gli exchange, poiché la forza degli exchange di criptovalute risiede nella loro liquidità. Rimangono diversi interrogativi sul fondo, con i criteri di selezione dei progetti validi che rappresentano un punto chiave di contesa in attesa di ulteriori dettagli. Una volta che il fondo sarà operativo, il suo impatto si farà probabilmente sentire a lungo termine, mentre il settore lavora per ricostruire la fiducia e promuovere la crescita degli asset crittografici.